Tinitell: il telefono da polso per bambini

Qualche mese fa vi abbiamo parlato di come la programmazione possa diventare un lavoro per bambini. Oggi torniamo a parlare del rapporto tra infanzia e tecnologia grazie a Tinitell, un dispositivo indossabile con telefono e GPS integrato pensato per il polso dei più piccoli.

Il progetto è frutto del lavoro di una startup svedese che spera di trasformare il proprio prototipo in un prodotto da immettere sul mercato entro l’aprile del prossimo anno.

L’idea di realizzare un telefono a portata di bambino nasce dall’amore per gli spazi aperti di Mats Horn, fondatore di Tinitell, e dai suoi ricordi di infanzia.

Ma come deve essere un telefono per bambini? Resistente, prima di tutto, e semplice da utilizzare. Su questi due concetti Horn ha sviluppato Tinitell, resistente all’ acqua e a prova di castelli di sabbia. Anche le funzionalità si adattano alle esigenze di un bambino:  Tinitell non dispone infatti di uno schermo, si avvale del riconoscimento vocale per chiamare i contatti salvati e la sua forma a  bracciale lo rende molto più difficile da perdere rispetto ad un normale telefono.

Grazie al GPS integrato Tinitell potrebbe essere la gioia dei genitori più apprensivi. Che siano proprio loro i principali sostenitori del progetto?

Ecco il video di presentazione di Tinitell