Sicurezza informatica: 5 tendenze per il 2017

Negli ultimi periodi, la realizzazione di software di programmazione innovativa, la sempre più grande diffusione di nuovi malware e le tendenze di mercato e attualità, stanno portando all’aumento di un sempre numero maggiore di casi di cyber crimes. Le previsioni per questo 2017, indicano dei settori più vulnerabili, di cui tener conto e attrezzarsi con misure di sicurezza costante.

Attacco dei dispositvi mobili

Il tasso di adozione dei dispositivi mobili, negli ultimi tempi, sta continuando a crescere, con quelli che montano il sistema operativo Android, in testa. Studi recenti di ricerca di strategia analitica, hanno confermato che l’81 per cento, pari a 204 milioni, di smartphone venduti solo in un unico trimestre, montano un sistema operativo Android. Questo enorme numero di utenti ha catturato l’attenzione dei criminali informatici e di conseguenza, dei cyber crimes, che hanno cominciato a raddoppiare i loro sforzi per ottenere illegalmente informazioni personali dai proprietari Android. Il numero elevato di utenti possessori di dispositivi mobili ha generato il conseguente aumento di attacchi informatici aziendali, tramite malware ed intercettazioni telefoniche; numero, purtroppo, destinato ancora a crescere!

Convergenza tra IT e OT

Un’ulteriore diffusione di attacchi informatici si protrarrà verso l’IoT industriale; la sigla IT (tecnologie informatiche) include qualsiasi uso di computer, memorie virtuali, dispositivi di rete ed altri fisici, infrastrutture e processi per creare, elaborare, archiviare, proteggere e scambiare tutte le i dati elettronici; la sigla OT (tecnologia operativa), è tradizionalmente associata alla produzione e agli ambienti industriali e, comprende sistemi di controllo industriale (ICS) come il controllo di supervisione e acquisizione dati. La convergenza di queste due tecnologie di recentissima evoluzione, sta rendendo facilmente danneggiabili questi spazi, prodotti delle due tecnologie. Per cui, la soluzione arriva dall’amplificazione dei controlli informatici sui sistemi e sulla sicurezza fisica e virtuale.

Infrastrutture critiche

Con l’avvento di un’era caratterizzata, purtroppo, da attacchi terroristici, criminalità organizzata e diffusione di cyber crimes, le infrastrutture operanti in settori alquanto pericolosi, come centrali nucleari, telecomunicazioni, email e posta garantite, banche e servizi di Stato, dovranno adeguarsi a possibili attacchi informatici, da parte di hacker ben addestrati all’usurpamento di dati informatici sensibili.

Ransonware

I ransomware sono malware per furto di dati, un exploit in cui l’attaccante crittografa i dati della vittima e richiede il pagamento per la chiave di decrittazione; una sorta di ricatto, insomma! La diffusione avviene tramite allegati di posta elettronica, programmi infetti e siti web compromessi e viene, anche, definito con il nome di cryptovirus, cryptotrojan o cryptoworm; gli aggressori possono utilizzare diversi approcci per estorcere denaro e informazioni. Si prevede una rapidissima diffusione di questo cyber crime e per la protezione contro il furto dei dati, gli esperti raccomandano backup costanti.

Diffusione delle cloud storage

Le Cloud storage sono servizio di archiviazione virtuale di dati, in backup remoto e disponibile per gli utenti in rete. La sicurezza di queste memorie virtuali, continua ad essere una preoccupazione tra gli utenti e si prevede una compromissione maggiore per i prossimi periodi. I provider del servizio, cercano regolarmente di affrontare il problema, con la costruzione di funzionalità di sicurezza, come la crittografia e l’autenticazione, implementandoli.